domenica 7 ottobre 2012

Standard Liegi - RSC Anderlecht 2-1


Big match della 10° della Jupiler Pro League, mister Van den Brom schiera la squadra con il 4-4-2 con Iakovenko e Jovanovic sulle fascie e in avanti Mbokani e De Sutter.
La partita inizia all'insegna della bolgia dello stadio di Liegi che si fanno sentire e caricano la squadra, che gioca con molta determinazione, ma al 10 minuto Jovanovic buca il portiere avversario e ci porta sull'1-0 e qui i tifosi non ci stanno e per protesta lanciano i fumogeni verso la porta di Proto, facendo bloccare il match per 15 minuti abbondanti, al rientro in campo partiamo forti andando vicini al raddoppio con Nuytinck che di testa chiama al miracolo Kawashima, poi ci perdiamo un pò per strada lasciando giocare un pò troppo gli avversari carichi e vogliosi di smentire i tifosi e trovano il gol del pari al 26° grazie al colpo di testa di Bulot che anticipa Deschacht. Partiamo di nuovo forte andando vicini al gol prima con De Sutter e poi con il capitano Biglia che da fuori area tira una bomba che vicino al sette. Nell'area però c'è tutto tranne che noi possiamo segnare, e lo Standard infatti a passare in vantaggio con un eurogol di Bulot nulla può Proto che qualche minuto prima aveva salvato il risultato con un miracolo. Primo tempo che termina 2-1 per lo Standard.
Secondo tempo che ci costringe ad un atteggiamento più offensivo, infatti per tutti i 45 minuti non si vedono pericoli nella nostra area, al 55° abbiamo la possibilità di pareggiare per un rigore conquistato da Jovanovic che però Mbokani tira con troppa sicurezza e la mette fuori. Poi al 62° espulso Goreux e noi che mettiamo sotto lo Standard con lo schema del ball in the box che porta una sola occasione al 93° con Mbokani lanciato da Kanu prendere la traversa con bel pallonetto poi sulla ribattuta l'ungherese Juashz, entrato a partita in corsa, spara clamorosamente fuori togliendo la palla dai piedi a Bruno che era piazzato meglio.
Si può dire che sono 3 punti persi visto come avevamo iniziato il match e come abbiamo dominato, ma ci rifaremo tra due settimane quando ritornerà il campionato dopo la pausa delle nazionali.


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